Lo scorso 17 febbraio si è avverato l’obbligo per le piattaforme digitali di pubblicare il numero di utenti finali ex art. 24 del Digital Service Act.
Questa mattina, pertanto, è grande la curiosità di tutta Europa di sapere quali piattaforme possono essere realmente qualificate com VLOP (Very Large Online Platform).
In base ai dati forniti, le VLOP sono: YouTube (401,7 milioni di utenti), Google Search (332 milioni), Google Maps (278,6 milioni), Google Play Store (274,6 milioni), Google Shopping (74,9 milioni), Facebook (255 milioni), Instagram (250 milioni), TikTok (125 milioni), Microsoft Bing (107 milioni), Wikipedia (151,5 milioni), TikTok (100,9 milioni), LinkedIn (122 milioni) e Snapchat (96,8 milioni).
Amazon, AliExpress e Pinterest hanno dichiarato di avere più di 45 milioni di utenti senza tuttavia fornire dati precisi.
Ad oggi, l’azienda più disciplinata sembra essere Apple, che ha pubblicato dati precisi per tutte le proprie piattaforme e che, seppure solo l’ App Store per iPhone supera i 45 milioni di utenti, ha comunicato che applicherà le regole a tutti gli store e al servizio Apple Books.
Sorprende inoltre vedere che altre note aziende, tra cui eBay, Twitch, Spotify, Telegram e WhatsApp non superano la soglia dei 45 milioni di utenti attivi.
Soprattutto per WhatsApp, che è lo strumento di messaggistica più comunemente utilizzato.